TRAGEDIA AL RALLY DI TORINO: UN'AUTO SUL PUBBLICO NELLA PS3; MUORE BAMBINO DI 6 ANni
Una tragedia interrompe ancora una giornata di festa e divertimento per gli appassionati.
È di pochi minuti fa la notizia di un terribile incidente al Rally Città di Torino, che vede coinvolti una vettura in gara e quattro spettatori, durante lo svolgimento della PS3 "Coassolo".
Le notizie sono ancora confuse e frammentarie, ma, forse a causa di un malore, un'auto impegnata nella corsa ha perso il controllo, finendo in un prato adiacente. Terribile ed inevitabile lo schianto contro il pubblico assiepato in quella zona definita sicura.
Quattro le persone coinvolte di cui un bambino di 6 anni, morto sul colpo, i due genitori e, parrebbe, il fratellino più piccolo (illeso dalle prime notizie).
Inutile l'arrivo dell'eliambulanza per il piccolo, che non ha potuto far altro che constatarne la morte.
La gara è stata immediatamente sospesa, dopo la PS4 percorsa come trasferimento.
Noi di EmmePi Motori non possiamo far altro che unirci, affranti, al cordoglio delle famiglie coinvolte, chiedendo ancora una volta di lasciare spazio al silenzio nel rispetto della vita del giovane spettatore.
Matteo Pedetti
È di pochi minuti fa la notizia di un terribile incidente al Rally Città di Torino, che vede coinvolti una vettura in gara e quattro spettatori, durante lo svolgimento della PS3 "Coassolo".
Le notizie sono ancora confuse e frammentarie, ma, forse a causa di un malore, un'auto impegnata nella corsa ha perso il controllo, finendo in un prato adiacente. Terribile ed inevitabile lo schianto contro il pubblico assiepato in quella zona definita sicura.
Quattro le persone coinvolte di cui un bambino di 6 anni, morto sul colpo, i due genitori e, parrebbe, il fratellino più piccolo (illeso dalle prime notizie).
Inutile l'arrivo dell'eliambulanza per il piccolo, che non ha potuto far altro che constatarne la morte.
La gara è stata immediatamente sospesa, dopo la PS4 percorsa come trasferimento.
Noi di EmmePi Motori non possiamo far altro che unirci, affranti, al cordoglio delle famiglie coinvolte, chiedendo ancora una volta di lasciare spazio al silenzio nel rispetto della vita del giovane spettatore.
Matteo Pedetti