CRASH TEST EURO NCAP: 0 STELLE PER LA FIAT PANDA
Dopo il triste primato della Punto dello scorso anno, prima classificata di sempre con 0 stelle per la valutazione di sicurezza, con la pubblicazione dei test 2018, è la Panda a seguire lo stesso destino.
L'European New Car Assessment Programme ha infatti bocciato la preferita degli italiani per sicurezza attiva e passiva, ma andiamo a vedere i motivi.
I test vengono eseguiti assegnando dei punteggi percentuali per ogni area di interesse, parlando di sicurezza per adulti, bambini, pedoni e dotazioni per la sicurezza attiva. Il punteggio del test viene infine assegnato sommando tutti questi parametri e, come si potrà intuire, la piccola Fiat se l'è cavata decisamente male in tutte le aree del test, non arrivando al 50%.
Particolarmente penalizzante è stata l'assenza di sistemi per l'assistenza alla guida, non disponibili nemmeno come optional, eccezion fatta per il dispositivo che ricorda di allacciare le cinture di sicurezza. Ma tolto questo anche gli altri esami non sono andati particolarmente bene, conseguendo un punteggio oltremodo basso nella protezione bambini (16% contro una media di 79% per gli altri marchi), ma anche nella protezione adulti, con una scarsissima capacità di contenimento dei danni a livello del torace e della testa.
Segue in questa classifica di demerito un altro prodotto FCA, la Jeep Wrangler, che con una stella soltanto paga la scarsa protezione pedone dovuta alle linee da fuoristrada nudo e crudo e l'assenza di sistemi di sicurezza attiva.
«È veramente deludente vedere una vettura messa in commercio nel 2018 senza frenata automatica di emergenza e lane assist. Sarebbe l'ora che FCA producesse un'auto con sistemi di sicurezza all'altezza di quelli della concorrenza», ha dichiarato Michiel van Ratingen, segretario generale di Euro NCAP.
Hanno invece ottenuto il punteggio massimo alcuni degli ultimi modelli in arrivo sul mercato, come Audi Q3, BMW X5, Hyundai Santa Fe, Jaguar I-Pace, Peugeot 508 e Volvo V60 ed S60.
Matteo Pedetti
L'European New Car Assessment Programme ha infatti bocciato la preferita degli italiani per sicurezza attiva e passiva, ma andiamo a vedere i motivi.
I test vengono eseguiti assegnando dei punteggi percentuali per ogni area di interesse, parlando di sicurezza per adulti, bambini, pedoni e dotazioni per la sicurezza attiva. Il punteggio del test viene infine assegnato sommando tutti questi parametri e, come si potrà intuire, la piccola Fiat se l'è cavata decisamente male in tutte le aree del test, non arrivando al 50%.
Particolarmente penalizzante è stata l'assenza di sistemi per l'assistenza alla guida, non disponibili nemmeno come optional, eccezion fatta per il dispositivo che ricorda di allacciare le cinture di sicurezza. Ma tolto questo anche gli altri esami non sono andati particolarmente bene, conseguendo un punteggio oltremodo basso nella protezione bambini (16% contro una media di 79% per gli altri marchi), ma anche nella protezione adulti, con una scarsissima capacità di contenimento dei danni a livello del torace e della testa.
Segue in questa classifica di demerito un altro prodotto FCA, la Jeep Wrangler, che con una stella soltanto paga la scarsa protezione pedone dovuta alle linee da fuoristrada nudo e crudo e l'assenza di sistemi di sicurezza attiva.
«È veramente deludente vedere una vettura messa in commercio nel 2018 senza frenata automatica di emergenza e lane assist. Sarebbe l'ora che FCA producesse un'auto con sistemi di sicurezza all'altezza di quelli della concorrenza», ha dichiarato Michiel van Ratingen, segretario generale di Euro NCAP.
Hanno invece ottenuto il punteggio massimo alcuni degli ultimi modelli in arrivo sul mercato, come Audi Q3, BMW X5, Hyundai Santa Fe, Jaguar I-Pace, Peugeot 508 e Volvo V60 ed S60.
Matteo Pedetti