ARRIVA A LISTINO LA QUADRIFOGLIO CON CAMBIO AUTOMATICO
La nuova Alfa Romeo Giulia è l'auto che ha fatto battere il cuore di tutti gli appassionati da quel fatidico 24 giugno, facendo parlare di sé a lungo prima di farsi vedere finalmente in strada e nelle concessionarie.Presentata fin da subito nella sua veste più cattiva, la Quadrifoglio, non poteva che nascere con il cambio manuale, scelto appunto per le caratteristiche emozionali che solo quella leva sa suscitare.
Però su una comoda berlina 4 porte, sebbene i numeri siano da supercar, non può e non deve mancare la scelta del cambio automatico.
Ed ora, dopo più di un anno dalla presentazione, arriva questa nuova versione, pronta ad attaccare quella facoltosa fetta di mercato che del cambio manuale non ne vuole proprio sapere. Si tratta di uno ZF a 8 rapporti riprogettato per ridurre i tempi di cambiata a soli 0,15 secondi ed implementato con una frizione con funzione di lock up che evita lo slittamento, offrendo migliore ripresa e maggiore fluidità di marcia.
Quello che sorprende è la gestione della cambiata, che la tiene sempre in coppia, mantenendo la lancetta del contagiri dove la doppia sovralimentazione del 2,9 V6 da 510 cavalli esprime il meglio di sé.
Rimangono i "palettoni" fissi sul volante della più piccola 2.2 diesel da 180 cavalli; come sulla versione con cambio manuale non potevano mancare la trazione posteriore con Torque Vectoring elettromeccanico e differenziale autobloccante, oltre all'albero di trasmissione in carbonio.
Il prezzo per la versione con cambio automatico è di 81.500 euro.
Con questo nuovo arrivo, da ora è possibile richiedere il tetto panoramico oscurato con apertura elettrica su tutte le versioni ad un prezzo di 1.700 euro.
Matteo Pedetti
Però su una comoda berlina 4 porte, sebbene i numeri siano da supercar, non può e non deve mancare la scelta del cambio automatico.
Ed ora, dopo più di un anno dalla presentazione, arriva questa nuova versione, pronta ad attaccare quella facoltosa fetta di mercato che del cambio manuale non ne vuole proprio sapere. Si tratta di uno ZF a 8 rapporti riprogettato per ridurre i tempi di cambiata a soli 0,15 secondi ed implementato con una frizione con funzione di lock up che evita lo slittamento, offrendo migliore ripresa e maggiore fluidità di marcia.
Quello che sorprende è la gestione della cambiata, che la tiene sempre in coppia, mantenendo la lancetta del contagiri dove la doppia sovralimentazione del 2,9 V6 da 510 cavalli esprime il meglio di sé.
Rimangono i "palettoni" fissi sul volante della più piccola 2.2 diesel da 180 cavalli; come sulla versione con cambio manuale non potevano mancare la trazione posteriore con Torque Vectoring elettromeccanico e differenziale autobloccante, oltre all'albero di trasmissione in carbonio.
Il prezzo per la versione con cambio automatico è di 81.500 euro.
Con questo nuovo arrivo, da ora è possibile richiedere il tetto panoramico oscurato con apertura elettrica su tutte le versioni ad un prezzo di 1.700 euro.
Matteo Pedetti