lo stand lamborghini
Allo stand Lamborghini la protagonista è senza dubbio la nuova scoperta: la Huracan LP 610-4 Spyder che sarà consegnata a partire dalla primavera del prossimo anno ad un prezzo di 186.450 euro.
L’eredità che raccoglie la nuova sportiva bolognese è davvero importante, visto che va a sostituire la Gallardo, iconica vettura del marchio del Toro. Esteticamente non si smentisce, mantenendo le linee taglienti e aggressive già note in Lamborghini, funzionali all’aerodinamica oltre che alla pura bellezza estetica.
La capote in tessuto sarà disponibile in tre colori, rosso, nero e marrone, e potrà essere aperto o chiuso in soli 17 secondi fino ad una velocità di 50 km/h grazie al pulsante sul tunnel centrale; inoltre il lunotto posteriore, che agisce da frangivento, potrà essere alzato o abbassato indipendentemente dalla posizione del tettuccio.
Le dimensioni sono come sempre generose, con quasi 4,5 metri di lunghezza e 1,92 di larghezza, mentre l’altezza da terra si ferma a soli 118 cm. Il motore è un V10, ovviamente aspirato, da 5,2 litri capace di produrre 610 cavalli e portare la Huracan a 100 km orari in soli 3,4 secondi, on una velocità dichiarata di 324km/h. Nuovi i sistemi di Start&Stop e la tecnologia “cylinder on demand2, che accende o spegne singoli cilindri in base alle necessità, uniti al controllo elettronico della trazione integrale.
Altra importantissima novità del marchio di Sant’Agata Bolognese è la Aventador LP 750-4 SV Roadster, la prima scoperta a fregiarsi della sigla SV, Super Veloce. Solo 500 gli esemplari disponibili, meno di quelli prodotti per la versione coupé che ne contò 600.
Entro la fine dell’anno le prime consegne alla modica cifra di 357 mila euro.
Stephan Winkelmann, presidente di automobili Lamborghini, durante la rassegna stampa ha dichiarato: "La Superveloce è la più pura, la più sportiva e la più veloce serie di Lamborghini mai prodotta. E la versione Roadster rappresenta il nostro impegno a soddisfare i nostri appassionati clienti con una dinamica di guida immensamente emozionale combinata con una straordinaria esperienza open air".
Più potenza (+50 cv) e meno peso (-50 kg), portano il rapporto peso potenza a soli 2,1 kg/cv, per una distribuzione dei pesi perfettamente ripartita tra asse anteriore e posteriore.
L’hard top è composto da due pezzi in fibra di carbonio ed è facilmente asportabile per essere posto nel “bagagliaio”.
In posizione centrale troviamo l’ormai famoso V12 da 6.5 litri aspirato, capace di produrre ben 750 cavalli a 8400 giri, abbinato ad un cambio robotizzato a sette marce e alla trazione integrale.
In accelerazione da 0 a 100 km/h ferma il cronometro in soli 2,9 secondi per superare i 350 orari di velocità massima: davvero una belva!
L’eredità che raccoglie la nuova sportiva bolognese è davvero importante, visto che va a sostituire la Gallardo, iconica vettura del marchio del Toro. Esteticamente non si smentisce, mantenendo le linee taglienti e aggressive già note in Lamborghini, funzionali all’aerodinamica oltre che alla pura bellezza estetica.
La capote in tessuto sarà disponibile in tre colori, rosso, nero e marrone, e potrà essere aperto o chiuso in soli 17 secondi fino ad una velocità di 50 km/h grazie al pulsante sul tunnel centrale; inoltre il lunotto posteriore, che agisce da frangivento, potrà essere alzato o abbassato indipendentemente dalla posizione del tettuccio.
Le dimensioni sono come sempre generose, con quasi 4,5 metri di lunghezza e 1,92 di larghezza, mentre l’altezza da terra si ferma a soli 118 cm. Il motore è un V10, ovviamente aspirato, da 5,2 litri capace di produrre 610 cavalli e portare la Huracan a 100 km orari in soli 3,4 secondi, on una velocità dichiarata di 324km/h. Nuovi i sistemi di Start&Stop e la tecnologia “cylinder on demand2, che accende o spegne singoli cilindri in base alle necessità, uniti al controllo elettronico della trazione integrale.
Altra importantissima novità del marchio di Sant’Agata Bolognese è la Aventador LP 750-4 SV Roadster, la prima scoperta a fregiarsi della sigla SV, Super Veloce. Solo 500 gli esemplari disponibili, meno di quelli prodotti per la versione coupé che ne contò 600.
Entro la fine dell’anno le prime consegne alla modica cifra di 357 mila euro.
Stephan Winkelmann, presidente di automobili Lamborghini, durante la rassegna stampa ha dichiarato: "La Superveloce è la più pura, la più sportiva e la più veloce serie di Lamborghini mai prodotta. E la versione Roadster rappresenta il nostro impegno a soddisfare i nostri appassionati clienti con una dinamica di guida immensamente emozionale combinata con una straordinaria esperienza open air".
Più potenza (+50 cv) e meno peso (-50 kg), portano il rapporto peso potenza a soli 2,1 kg/cv, per una distribuzione dei pesi perfettamente ripartita tra asse anteriore e posteriore.
L’hard top è composto da due pezzi in fibra di carbonio ed è facilmente asportabile per essere posto nel “bagagliaio”.
In posizione centrale troviamo l’ormai famoso V12 da 6.5 litri aspirato, capace di produrre ben 750 cavalli a 8400 giri, abbinato ad un cambio robotizzato a sette marce e alla trazione integrale.
In accelerazione da 0 a 100 km/h ferma il cronometro in soli 2,9 secondi per superare i 350 orari di velocità massima: davvero una belva!
Ringraziamo Blogo.it e Autoblog.it per il materiale fotografico