MAZZANTI EVANTRA: UN ABITO SU MISURA CON 750 CAVALLI
Sono tantissime le eccellenze italiane nel mondo auto, partendo da colossi come Ferrari e Lamborghini, arrivando fino alle piccole aziende ed ai piccoli produttori, come la realtà di cui vi parleremo in questo articolo, la Mazzanti Automobili.
Il luogo di cui vi stiamo parlando è Pontedera, una piccola cittadina toscana a pochi chilometri da Pisa, una città come tante altre, nella quale il genio e la passione di Luca Mazzanti hanno messo le radici, dando vita ad un atelier dell'automobile come pochi al mondo.
In un piccolo stabilimento appena fuori dal centro, tra le sapienti mani di tecnici esperti prende vita dal nulla un'opera d'arte da 750 cavalli e 360 km orari.
Ma partiamo dalla mente di tutto questo, appunto Luca Mazzanti.
Classe 1974, Luca Mazzanti nasce a Pistoia il primo febbraio, e con lui questa innata e viscerale passione per il mondo dei motori, grazie anche all'attività di carrozziere del padre; fin da piccolo inizia a seguire le gare di rally, nei furibondi anni delle Gruppo B, avvicinandosi alle competizioni ed iniziando, nemmeno maggiorenne, a lavorarci con riparazioni e preparazioni.
Ma il vero trampolino di lancio fu la cessione della carrozzeria del padre nella prima metà degli anni '90, con il ritorno al lavoro nel restauro con la carrozzeria Faralli, amico della famiglia Mazzanti, e le esperienze da pilota con auto storiche da competizione, arrivando quindi a dare forma alla Faralli e Mazzanti Automobili; da qui nacque, nel 2005, la Antas, la prima one-off costruita da zero.
Classe 1974, Luca Mazzanti nasce a Pistoia il primo febbraio, e con lui questa innata e viscerale passione per il mondo dei motori, grazie anche all'attività di carrozziere del padre; fin da piccolo inizia a seguire le gare di rally, nei furibondi anni delle Gruppo B, avvicinandosi alle competizioni ed iniziando, nemmeno maggiorenne, a lavorarci con riparazioni e preparazioni.
Ma il vero trampolino di lancio fu la cessione della carrozzeria del padre nella prima metà degli anni '90, con il ritorno al lavoro nel restauro con la carrozzeria Faralli, amico della famiglia Mazzanti, e le esperienze da pilota con auto storiche da competizione, arrivando quindi a dare forma alla Faralli e Mazzanti Automobili; da qui nacque, nel 2005, la Antas, la prima one-off costruita da zero.
Gli inviti ad eventi importanti come il Top Marques di Monaco permisero al marchio di crescere di importanza e notorietà, arrivando quindi ad un nuovo progetto, la separazione dalla Faralli restauri e la nascita nel 2011 della Mazzanti Automobili e del primo modello della Evantra, tutt'oggi esposto all'ingresso dell'atelier di via Maremmana.
Fu così che il marchio aveva preso forma nel segno di Luca Mazzanti, iniziando a lavorare a pieno con la Evantra definitiva e la prima vera commessa della fine del 2012, dando il via alla produzione della limitatissima serie.
5 esemplari l'anno, ognuno su misura delle richieste del cliente, senza limiti e tabù di alcun genere, tenendo fede alla realtà artigianale che la Mazzanti Automobili vuole essere.
La Antas, la prima Evantra ed i modelli attuali, con Luca Mazzanti in primo piano
Veniamo quindi all'auto.
La Evantra è un bolide a motore centrale e trazione posteriore, con una linea da coupè e confort da gran turismo, cucita letteralmente su misura del cliente.
Un telaio tubolare costruito a mano, una carrozzeria in carbonio, la maggior parte delle componenti realizzate in casa ed un motore V8 da 7.0 litri di derivazione Chevrolet, rivisto in tutto e portato all'incredibile potenza di 751 cavalli.
Alla versione "base", se così vogliamo chiamarla, hanno poi seguito le varianti 771, con un motore più potente e soluzioni aerodinamiche riviste ed il nuovo progetto Millecavalli.
L'ultima nata, ancora in fase di sviluppo, monta un otto cilindri da 7.2 litri, biturbo, capace di produrre 1000 cavalli, rendendola un vero e proprio animale da pista, come piace definirla allo stesso Mazzanti. La stradale italiana più potente di sempre, nata da una delle tante richieste dei clienti, adotta soluzioni aerodinamiche completamente nuove rispetto agli altri prodotti dell'atelier, come l'immensa ala posteriore e le appendici disseminate qua e la per la carrozzeria, ed è costruita con un larghissimo utilizzo della fibra di carbonio, sia per la carrozzeria che per l'interno.
Come già detto, la Millecavalli è ancora in fase di sviluppo, ma questo primo prototipo non può che incuriosire e solleticare il palato di tutti gli appassionati.
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Nelle immagini i tre modelli di Evantra nell'Atelier di via maremmana
Ma il nome?
Come per la Antas, Evantra deriva dalla tradizione etrusca ed è il nome della dea dell'immortalità, simbolo quindi di un progetto destinato a non essere dimenticato nè sostituito negli anni, rimanendo unica e, mi permetto, inimitabile.
L'idea della Mazzanti Automobili è di produrre modelli nati per appassionare e vestendo sulle idee e fantasie dei pochi e facoltosi clienti, senza puntare su numeri ed obiettivi di mercato. E' proprio questo il motivo che porta il cliente a scegliere di possedere un pezzo unico, costruito artigianalmente che va ben oltre il tailor made di tutti i marchi di produzione, anche i più esclusivi.
Come ci ha raccontato lo stesso Luca, è stato difficile pensare a creare una brochure ed una tabella colori per i pochissimi dealer esteri, perchè nella fattispecie queste non esistono, a dimostrazione di questo concetto di esclusività che è la vera anima del marchio.
Come per la Antas, Evantra deriva dalla tradizione etrusca ed è il nome della dea dell'immortalità, simbolo quindi di un progetto destinato a non essere dimenticato nè sostituito negli anni, rimanendo unica e, mi permetto, inimitabile.
L'idea della Mazzanti Automobili è di produrre modelli nati per appassionare e vestendo sulle idee e fantasie dei pochi e facoltosi clienti, senza puntare su numeri ed obiettivi di mercato. E' proprio questo il motivo che porta il cliente a scegliere di possedere un pezzo unico, costruito artigianalmente che va ben oltre il tailor made di tutti i marchi di produzione, anche i più esclusivi.
Come ci ha raccontato lo stesso Luca, è stato difficile pensare a creare una brochure ed una tabella colori per i pochissimi dealer esteri, perchè nella fattispecie queste non esistono, a dimostrazione di questo concetto di esclusività che è la vera anima del marchio.
Nel nostro giro, abbiamo avuto l'occasione di vedere da vicino e toccare con mano tutti e tre i "modelli" della Evantra, ma la cosa che veramente non ha prezzo è vivere la passione, la precisione e l'artigianalità delle prime componenti del telaio saldate a mano, delle parti della vettura realizzate quasi in assenza di macchinari e vedere così prendere forma quella vera e propria opera d'arte che è la Evantra.
Insomma, la Mazzanti Automobili è una realtà diversa da tutto quello che conosciamo nel mondo automotive, vive con una sua filosofia ed identità che fanno la vera caratteristica del marchio. Che cosa riserva il futuro non ci è dato saperlo, ma non vediamo l'ora di seguire da vicino tutte le novità!
Vogliamo ringraziare di cuore Luca Mazzanti e Giancarlo Lanni per l'incredibile disponibilità.
Matteo e Mirko Pedetti
Insomma, la Mazzanti Automobili è una realtà diversa da tutto quello che conosciamo nel mondo automotive, vive con una sua filosofia ed identità che fanno la vera caratteristica del marchio. Che cosa riserva il futuro non ci è dato saperlo, ma non vediamo l'ora di seguire da vicino tutte le novità!
Vogliamo ringraziare di cuore Luca Mazzanti e Giancarlo Lanni per l'incredibile disponibilità.
Matteo e Mirko Pedetti