NUOVO TOYOTA RAV4 HYBRID: LA PROVA DEL SUV IBRIDO
Abbiamo messo alla prova il nuovo Rav4 hybrid e possiamo confermare quanto il passo dalla versione precedente sia epocale.
Disponibile con la sola motorizzazione ibrida, l’iconico suv di Toyota mette su strada più cavalli ed un piacere di guida nettamente migliorato, oltre ad un design con una personalità tutta sua.
Disponibile con la sola motorizzazione ibrida, l’iconico suv di Toyota mette su strada più cavalli ed un piacere di guida nettamente migliorato, oltre ad un design con una personalità tutta sua.
Nato sulla piattaforma TNGA (Toyota New Global Architecture), il nuovo modello si presenta sul mercato senza stravolgere le proporzioni della generazione uscente, con mezzo centimetro in meno sulla lunghezza, che si ferma a 4,59 m, ma qualcuno in più per passo e larghezza, a tutto vantaggio dell’abitabilità.
Esteticamente il passaggio è netto, con linee tese e spigoli vivi in linea con le ultime nate del marchio giapponese, insieme a diversi dettagli come la maggiora altezza da terra ed i passaruota squadrati che sottolineano la natura off road che accompagna Rav4 fin dal primo modello, . L’inedito frontale mette in mostra una calandra generosa completamente ridisegnata, accompagnata dai fari full Led di nuova concezione; la fiancata è scolpita e muscolosa, mossa da nervature evidenti su tutta la lunghezza della vettura. Arriviamo infine al posteriore, massiccio ed imponente, ma non visivamente pesante, contraddistinto dallo sviluppo orizzontale dei gruppi ottici che strizzano l’occhio alle cugine Lexus, ed un doppio terminale di scarico che dona quel look sportivo che non guasta mai, anche quando si parla di ibrido. In ogni dettaglio ritorna un costante motivo poligonale, deciso a sottolineare il taglio netto con la precedente generazione, accusata di essere noiosa e poco personale a livello estetico.
Esteticamente il passaggio è netto, con linee tese e spigoli vivi in linea con le ultime nate del marchio giapponese, insieme a diversi dettagli come la maggiora altezza da terra ed i passaruota squadrati che sottolineano la natura off road che accompagna Rav4 fin dal primo modello, . L’inedito frontale mette in mostra una calandra generosa completamente ridisegnata, accompagnata dai fari full Led di nuova concezione; la fiancata è scolpita e muscolosa, mossa da nervature evidenti su tutta la lunghezza della vettura. Arriviamo infine al posteriore, massiccio ed imponente, ma non visivamente pesante, contraddistinto dallo sviluppo orizzontale dei gruppi ottici che strizzano l’occhio alle cugine Lexus, ed un doppio terminale di scarico che dona quel look sportivo che non guasta mai, anche quando si parla di ibrido. In ogni dettaglio ritorna un costante motivo poligonale, deciso a sottolineare il taglio netto con la precedente generazione, accusata di essere noiosa e poco personale a livello estetico.
Ibrida appunto è l’unica motorizzazione disponibile sul nuovo Suv Toyota,ora realmente in grado di dare filo da torcere alla concorrenza, riuscendo a soddisfare anche il palato degli acquirenti abituati al motore gasolio. Disponibile con le 2 o 4 ruote motrici, Rav 4 è spinto dal 2,5 litri a benzina che già conosciamo accoppiato con la parte elettrica, mettendo su strada 218 o 222 cavalli, in base alla versione scelta. Il powertrain ibrido è ormai arrivato alla quarta generazione, ed è appunto Rav4 a portare sul mercato questo nuovo step evolutivo della collaudata tecnologia giapponese. Senza annoiarvi troppo con i dettagli tecnici, l’Hybrid Sinergy Drive di Toyota è stato rivisto in molti dettagli, partendo appunto dall'accoppiamento fisico del motore benzina e di quello elettrico, oltre che nella parte del cambio; sostanzialmente, con questo aggiornamento gli ingegneri giapponesi sono riusciti a ridurre in maniera importante i “difetti” presenti sulla precedente versione, riuscendo ad ottenere qualche cavallo in più abbassando i consumi e rendendo l’erogazione di potenza costante e pronta fin dai regimi più bassi. Quella fastidiosa sensazione di trascinamento nelle accelerazioni più decise presente sul precedente modello, non è più così insistente e soprattutto i 218 cavalli si sentono tutti e spingono davvero bene. La sensazione di guida è ben più sportiva delle aspettative, potendo così pretendere qualche cosa in più per un sorpasso o per due curve un po’ spinte. Buona la sensazione dietro il volante, grazie ad uno sterzo che regala un bel feedback da sotto le ruote; non manca però una piccola tendenza al sottosterzo, normale quando si parla di trazione anteriore su auto di queste dimensioni.
Non abbiamo avuto occasione di provarla, perché si farà attendere fino a primavera inoltrata, ma da Toyota ci parlano molto bene della nuova AWD-i, ovvero il sistema di trazione integrale che caratterizzerà la versione quattro ruote motrici. Il secondo motore elettrico posto sull'asse posteriore permetterebbe all'auto di uscire dalle situazioni di bassa aderenza dell'anteriore, portando fino all'80% della trazione elettrica sul retrotreno. Bel passo avanti dopo la gogna pubblica toccata al Rav ibrido del 2015, incapace di cavarsela quando le ruote anteriori iniziavano a slittare.
Non abbiamo avuto occasione di provarla, perché si farà attendere fino a primavera inoltrata, ma da Toyota ci parlano molto bene della nuova AWD-i, ovvero il sistema di trazione integrale che caratterizzerà la versione quattro ruote motrici. Il secondo motore elettrico posto sull'asse posteriore permetterebbe all'auto di uscire dalle situazioni di bassa aderenza dell'anteriore, portando fino all'80% della trazione elettrica sul retrotreno. Bel passo avanti dopo la gogna pubblica toccata al Rav ibrido del 2015, incapace di cavarsela quando le ruote anteriori iniziavano a slittare.
Passando all'interno, risulta evidente l’aumento dello spazio disponibile sia nella parte anteriore che per chi siederà dietro, grazie all'aumento del passo e della carreggiata. Anche il bagagliaio rimane decisamente spazioso, proponendo ben 580 litri di capacità.
La qualità percepita a bordo è decisamente alta, con linee pulite e plastiche piacevoli alla vista e al tatto. I sedili sono comodi e ben disegnati, con il giusto sostegno per schiena e spalle e la possibilità di scegliere tra diversi rivestimenti, dal tessuto alla vera pelle.
Il grande quadro strumenti davanti al guidatore è ben disegnato, chiaro e tutto sommato intuitivo nell'utilizzo, esattamente come lo schermo da 8” al centro della plancia, che racchiude tutte le funzionalità di navigazione, collegamento smartphone ed infotainment.
La qualità percepita a bordo è decisamente alta, con linee pulite e plastiche piacevoli alla vista e al tatto. I sedili sono comodi e ben disegnati, con il giusto sostegno per schiena e spalle e la possibilità di scegliere tra diversi rivestimenti, dal tessuto alla vera pelle.
Il grande quadro strumenti davanti al guidatore è ben disegnato, chiaro e tutto sommato intuitivo nell'utilizzo, esattamente come lo schermo da 8” al centro della plancia, che racchiude tutte le funzionalità di navigazione, collegamento smartphone ed infotainment.
Anche per quanto riguarda il versante sicurezza il nuovo Rav 4 vuole dire la sua, con il nuovo sistema di assistenza alla guida Toyota Safety Sense 2.0, di serie su tutte le versioni. Il pacchetto del TSS risulta decisamente completo con Cruise Control Adattivo, Sistema di mantenimento attivo della corsia, sistema di Pre-Collisione che identifica altre auto, ciclisti e pedoni, con una ottimizzazione per il riconoscimento notturno di questi ultimi.
Arriviamo infine al listino. Il nuovo Rav4 viene proposto in tre allestimenti, Active, Style e Lounge, per un prezzo che oscilla tra i 34550 € per la Active due ruote motrici e i 43450 € per la Lounge con la trazione integrale.
In conclusione, la nostra impressione è decisamente buona, specialmente confrontata con la versione precedente, che non ci aveva mai convinto fino in fondo. Bella dentro, fuori e anche da guidare, con il giusto carico di tecnologia e l'unicità dell'ibrido firmato Toyoda. In un momento di mercato strano e poco chiaro come l’attuale, l’unica scelta sensata sembra essere la motorizzazione ibrida e non possiamo che confermare che in Toyota sappiano il fatto loro. Ed il nuovo Rav4 ne è testimone!
Matteo Pedetti
Arriviamo infine al listino. Il nuovo Rav4 viene proposto in tre allestimenti, Active, Style e Lounge, per un prezzo che oscilla tra i 34550 € per la Active due ruote motrici e i 43450 € per la Lounge con la trazione integrale.
In conclusione, la nostra impressione è decisamente buona, specialmente confrontata con la versione precedente, che non ci aveva mai convinto fino in fondo. Bella dentro, fuori e anche da guidare, con il giusto carico di tecnologia e l'unicità dell'ibrido firmato Toyoda. In un momento di mercato strano e poco chiaro come l’attuale, l’unica scelta sensata sembra essere la motorizzazione ibrida e non possiamo che confermare che in Toyota sappiano il fatto loro. Ed il nuovo Rav4 ne è testimone!
Matteo Pedetti