mazda rx-vision: il ritorno del wankel

Sembrava ormai tutto perduto con l'uscita di produzione della mazda RX-8, ultima sportiva dotata di un motore rotativo, ma oggi Mazda conferma le promesse di mantenere il Wankel come propulsore delle vetture di punta della produzione.
Al salone di Tokyo Mazda ha presentato la RX-Vision, concept della futura erede della RX-7 prevista per il 2020, con motore anteriore e trazione rigorosamente posteriore. Lo stile è tutto quello della famosa coupè nipponica, con cofano slanciato e tetto spiovente; gli interni sono molto vintage, con volante a calice e strumentazione analogica; spicca anche la leva del cambio manuale in metallo.
Tutto è ridotto al minimo, con accenni di pelle e fibra di carbonio qua e la; i fondo scala sul cruscotto chiariscono già le intenzioni dei progettisti: 320 orari e 10000 giri promettono molto bene.
Sotto il cofano racchiude l'innovativo Skyactive-R, di cui però non si conoscono le caratteristiche tecniche. Mazda conferma che la ricerca non si è mai fermata, sviluppando al massimo una tecnologia di cui ormai detiene il monopolio. Il nuovo motore rotativo sarebbe migliorando in tutto rispetto alle vecchie generazioni, garantendo le stesse prestazioni, migliorando però in consumi e, soprattutto, durata ed affidabilità.
Aspettiamo solo di avere maggiori notizie della coupé che, sono sicuro, farà battere il cuore di molti.

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Ringraziamo Blogo.it e Autoblog.it per il materiale fotografico